Stefano Conticelli, spirito eclettico e libero, vive e lavora nella sua Bottega Conticelli, vicino ad Orvieto, nella generosa campagna umbra, ricca di storia, tradizione, cultura. Per genialità progettuale e raffinatezza esecutiva, le sue creazioni realizzate rigorosamente a mano a piccole tirature, sono ammirate e richieste dai più famosi imprenditori che rappresentano l’eccellenza italiana nel mondo. La passione per i cavalli lo conduce spesso in galoppate solitarie nella brughiera, dove ama soffermarsi per ammirare la tavolozza cromatica nello scorrere delle stagioni, per ricercare suoni arcaici e farsi inebriare dai profumi penetranti e irripetibili che la macchia sa offrire. È qui che Conticelli ritrova il suo universo interiore, un mondo fatto di essenzialità, in equilibrio tra poesia ed emozioni. Proprio questa sua passione lo ha ispirato nella creazione degli ultimi tre progetti presentati alla Triennale Design Week 2013, sotto il titolo evocativo di “NuoveAtmosfereDiScuderia”: CavallinaStep Collection, una serie limitata di comode sedute in ferro e cuoio/pelli pregiate/cotone, giocate sull’ironia, di tratto contemporaneo; ComplicitàStatiche, convivenza complice tra il moderno cavallo a motore e l’antico; SistemaTego, un geniale sistema modulare per estendere al quotidiano domestico le emozioni sensoriali della selleria. In una dimensione sempre più appiattita da un mondo globale e schiacciato da logiche competitive, Bottega Conticelli emerge come realtà sospesa in un tempo senza tempo, un luogo di sperimentazione e di energia dove a contare non sono grandi numeri, né facili scorciatoie ma solo l’autenticità e l’espressione originale del pensiero. La conferma di figure contemporanee come quella di Stefano Conticelli significa garantire un futuro all’eccellenza italiana, che sta proprio in quel saper-fare di bottega e in quel saper-guardare-oltre che coinvolge tutti i campi in cui il nostro Paese da sempre fa scuola.
* Testo publiredazionale
